Fare networking. Cosa significa? La cosiddetta “rete” funziona?
L’imprenditore vive di contatti.
Un amico, un conoscente, il vicino di casa, potrebbero avere a loro volta un amico, un conoscente, un vicino che ha bisogno dei suoi servizi. Fare networking è l’attività più importante e produttiva per il business perché consente di instaurare relazioni non solo professionali, ma anche personali.
Essere conosciuti per rappresentare una risorsa per gli altri.
Per questo il networking è così importante.
Networking significa creare e governare le relazioni ed i rapporti d’intera-zione e di scambio con altri soggetti in modo organizzato e consapevole.*
Come creare queste preziose relazioni? Dove trovare i contatti che servono per “fare rete”?
Diversi sono i metodi con i quali una start-up si procura quei nominativi così preziosi da ricontattare in seconda battuta per farsi conoscere meglio e eventualmente proporsi.
Uno di essi è lo speed networking. Detto anche business speed date, lo speed networking è un format disegnato per accelerare gli incontri di business. Un meeting in cui la dimensione temporale è più che mai scandita e regolata dall’utilizzo di un campanello che limita la durata di un discorso a un minuto al massimo per ciascun partecipante.
Ognuno lì deve quindi sapersi vendere in un brevissimo lasso di tempo.
Una circostanza che garantisce efficacemente “un’esposizione” di sé e del proprio brand in un tempo ristretto.
Una volta tornati a casa, è utile analizzare tutti i biglietti da visita e inserire i contatti nel database.
Alle persone più interessanti è consigliabile inviare una mail o, ancora meglio, fare una telefonata di follow-up per farsi ricordare e stabilire una connessione più solida. Un elemento importante dunque è la proattività che ci indica che queste relazioni devono essere anche gestite nel tempo, sviluppate, coltivate, introducendo nel nostro scenario il lungo periodo.
Il networking dunque cambia la prospettiva dell’imprenditoria.
Non si tratta di vendere qualcosa a più persone possibile (ad esempio tramite il multilevel marketing) bensì di trarre il massimo dalle nostre reti di relazione.
E’ un’attività che si sviluppa nel lungo periodo e che richiede organizzazione e capacità di gestione.
Per questo nell’amministrazione del proprio network ci deve essere un rapporto scambievole, centrato sulle persone e non basato solo su un do ut des immediato.
Da questo emerge lampante che fare networking funziona.
Sviluppando e gestendo reti di relazioni in modo limpido, organizzato e rispettoso delle regole si ottengono molti vantaggi che compensano largamente gli sforzi fatti nel primo momento di start up, senza contare che avere proficue relazioni d’interazione e scambio con molte altre persone è piacevole ed arricchente anche al dì là del fine strettamente lavorativo.
* cit.: wiki
** cit.: Sebastiano Zanolli – “Una soluzione intelligente”